Quali sono le Cause Dell’asma?

Asma e Allergie

Omicidio colposo è l’ipotesi di reato formulata dal sostituto procuratore Roberto Penna a carico della dottoressa che, secondo le risultanze investigative espletate dalla Procura anche sulla base di una complessa e particolareggiata consulenza medico legale, avrebbe somministrato al piccolo, affetto da asma bronchiale, una terapia non idonea alle sue condizioni di salute. Le Società Scientifiche SIAAIC - Società Italiana di Allergologia Asma e Immunologia Clinica e SIP/IRS - Società https://farmaciperasma.com/ Italiana di Pneumologia/ Italian Respiratory Society in collaborazione con Federasma nel 2016 hanno dato vita alla creazione di un Network di Centri di eccellenza nella cura dell’Asma Grave diffusi su tutto il territorio nazionale, selezionati sulla base di precisi requisiti definiti dalle più rigorose linee guida internazionali, ciascuno dei quali garantisce la presenza di adeguate risorse strumentali e conoscenze clinico-scientifiche. Giusto per capire se vale la pena leggerlo e provare a metterlo in atto, dato che soffro d'arma da alcuni anni! I sintomi più comuni sono il broncospasmo, la dispnea (sensazione di non poter ricevere aria a sufficienza), la sensazione di costrizione toracica e la tosse con frequente difficoltà a dormire per il peggioramento dei sintomi durante il sonno. Se i sintomi asmatici (tosse, respiro sibilante, difficoltà respiratoria, sensazione di costrizione toracica) sono presenti per più giorni o più notti a settimana, l’asma non è sotto controllo.

” (Io sono l’Immacolata Concezione). I mesi primaverili sono i più complicati per chi soffre di asma, a causa del rischio in più legato al fenomeno della “poli-sensibilizzazione” a più allergeni (acari e pollini, o più pollini, ad esempio). È detta asma estrinseca quando si ha una reazione di ipersensibilità ad allergeni inalati ed è mediata dall'immunoglobulina IgE. Di asma possono essere affetti tanto gli adulti quanto i bambini. Bisogna sottolineare che nel 50-80% dei soggetti affetti da dermatite atopica si assiste successivamente, anche dopo molti anni, alla comparsa di rinite allergica, asma bronchiale, orticaria. “L’uso di cortisonici orali a lungo termine favorisce la comparsa di una serie di effetti collaterali come obesità, diabete, ipertensione e cataratta”, ribadisce Bilò. Ipertensione, fratture, diabete, problemi ai reni e agli occhi: sono questi gli effetti collaterali dell'abuso di cortisone sugli italiani che soffrono di asma e si riflettono sulla spesa sanitaria. Buona prassi è quella di evitare il fai da te medico e, quando insorge l’asma che arriva con una certa periodicità, curarla con regolarità perché altrimenti si corrono rischi che sono evitabili. L’asma è una malattia cronica del sistema respiratorio provocata da fattori diversi che possono portare a serie difficoltà respiratorie. La mucosa che riveste i bronchi si infiamma, gonfiandosi provoca una inefficiente attività dei bronchi, con difficoltà al passaggio dell’aria, sintomo principale dell’asma.

Difficoltà a dormire, assenze sul posto di lavoro o a scuola e limitazioni dell’attività fisica, tutti aspetti che peggiorano la qualità della vita di chi ne è affetto. Ecco il nuovo avvertimento dei medici legato alla salute e all’alimentazione con particolare riferimento a chi soffre d’asma. Ma con conseguenze pesanti sulla salute. Modificare in meglio la propria alimentazione riducendo il consumo di salumi e insaccati può diventare un toccasana per la salute per tutti, non solo per chi soffre d’asma. Significa che chi soffre d’asma e desidera sentirsi meglio può intervenire modificando la propria alimentazione a partire dalla riduzione del consumo di carni lavorate, salumi e insaccati. Non solo l’Oms le considera cancerogene, ora chi soffre d’asma deve stare attento al loro consumo, secondo gli esperti, perché fanno peggiorare il problema. WorldAsthmaDay), una patologia che, secondo i dati dell’Oms, colpisce circa 235 milioni di individui. Quattro milioni di italiani soffrono di asma e ben 200.000 in grado severo.

Se si superano le quattro porzioni alla settimana di carni lavorate e insaccati, i sintomi degli attacchi d’asma possono aggravarsi. Invece chi mangia meno carni lavorate va incontro a sintomi di asma più lievi, sempre secondo il parere degli esperti. Archiviata, invece, la posizione dei genitori del bimbo finiti anche loro in un primo momento sul registro degli indagati; a parere della Procura non ebbero alcuna responsabilità nella morte del figlio, curato negli ultimi tre mesi di vita attraverso dei dosaggi di medicinale non adeguati. È importante individuare i polipi negli asmatici per intervenire nel modo corretto. Se seguita e trattata in modo opportuno non ha in genere un decorso degenerativo o peggiorativo. Secondo gli esperti le carne lavorate sono ricche di nitriti e sono proprio queste sostanze ad aggravare il problema dell’asma perché andrebbero a promuovere l’infiammazione delle vie aeree, cioè le parti del corpo più coinvolte in un attacco d’asma. In tutti gli asmatici, e dunque anche in questi casi, la malattia è sostenuta da infiammazione cronica delle vie respiratorie, associata a una maggiore sensibilità a stimoli esterni di solito innocui e all'ostruzione variabile (broncospasmo) delle vie aeree, che rende difficile l'ingresso d'aria. Ma anche una scarsa o poco efficace comunicazione con lo specialista di riferimento e la tendenza generale a considerare la malattia come un evento passeggero, di cui non preoccuparsi appena si sta meglio, finendo così per esporsi a sostanze irritanti o a condizioni di rischio, come il fumo di sigaretta.

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